L?opera prima della giovanissima Morello è un libro di amore e di rabbia, a metà tra racconto e carteggio. Silvia è arrestata per spaccio di stupefacenti. Ha 17 anni, e finisce in un centro di prima accoglienza per minori: non è carcere e non è libertà. Anche Lucia è lì, in un modo diverso. Schiena contro schiena, vicinissime e distanti. Perché Lucia è la madre di Silvia.
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